Open Road Matildica 2011
(lunghezza 200 km, dislivello 3.200 mt, analisi del percorso )Sono passati quasi tre mesi dall'incidente alla spalla ed il calendario gare 2011 è stato significativamente modificato. Oggi avrei dovuto partecipare alla Marcialonga Cycling ma tuttavia le condizioni di rigidità della spalla mi hanno portato a preferire un percorso di avvicinamento alle corse più soft.
Sfruttando la concomitanza della Gran Fondo Matildica (145 km) viene proposto anche una manifestazione non agonistica (Open Road) di lunghezza e dislivello maggiore e sicuramente minori tensioni nei primi km. Siamo circa in 70 a partire alle 7 di mattina per dirigerci verso un passo dell'alto appennino reggiano per strade non troppo trafficate. Primi km fino dopo a Vetto passati, dopo aver aspettato un ritardatario alla partenza, con il gruppo della polisportiva Beriv (miei vecchi compagni di team) poi aumento un po' l'andantura sulla salita che conduce a Ramiseto in modo da lavorare su potenze critiche e fare un buon allenamento di distanza, dislivello e qualità.
La seconda salita verso passo Scalucchia l'affronto senza esagerare più che altro per il fatto di non conoscere la salita; quasi in cima perdo un quarto d'ora per sostituire la camera d'aria pizzicata per colpa di una buca presente in una breve discesa lungo la salita. Scollinato il passo c'è un fastidioso tratto pieno di strappetti e di salitelle corte che porta a Castelnovo nè Monti, località in cui ci si ricollega con i partecipanti alla granfondo (partiti alle 9.30) ed affrontare alcune salite non lunghe ma con tratti di pendenza a doppia cifra.
200 km, 6h57h04 (real time) , 28,7 km/h
diploma
